Ieri in Vaticano la cerimonia di consegna dei Premi "Ragione aperta"

27.09.17

(28/9/17) Si è svolta ieri presso la Casina Pio IV, in Vaticano, la cerimonia di consegna dei Premi “Ragione aperta”, alla prima edizione, presieduta dal cardinale Gianfranco Ravasi, presidente del Pontificio Consiglio della Cultura e membro del Comitato scientifico della Fondazione Ratzinger.

L’iniziativa – ispirata all’idea di Ratzinger sulla necessità di avere una visione ampia e aperta della ragione e del suo esercizio nella ricerca della verità e della risposta alle domande fondamentali sull’umanità e sul suo destino – è nata dalla collaborazione tra l’Università Francisco de Vitoria di Madrid e la Fondazione Vaticana Joseph Ratzinger-Benedetto XVI, rappresentate rispettivamente dal rettore prof. Daniel Sada e dal presidente p. Federico Lombardi.

Due i premi nella Sezione “Ricerca”: Darcia Narvaez, con il lavoro “Neurobiologia e sviluppo della morale umana: evoluzione, cultura e sapere”; Claudia E. Vanney e Juan F. Franck con “Determinismo o indeterminismo? Grandi domande dalla scienza alla filosofia”.

Due i premi nella Sezione “Insegnamento”: Michael J. Garanzini SJ, Michael Schuck e Nancy Tuchman con “Guarire la Terra (Healing Hearth)”; Sarolta Laura Baritz OP, con “Il programma di insegnamento e la missione KETEG”.

Due infine le Menzioni speciali: Christopher Cook per il Master in Spiritualità, Teologia e Salute; Arturo Encinas Cantalapiedra e Alberto Oliván Tenorio per “Insegnare la narrativa nei videogiochi, o come narriamo le nostre vite attraverso i videogiochi”.

È stata inoltre lanciata la seconda edizione del Premio, che sarà aperta dal 1° ottobre prossimo, mentre il termine per la consegna dei nuovi lavori è stabilito per il 4 aprile del 2018.

 

Per approfondire

Leggi l’intervento di p. Lombardi, presidente della Fondazione Ratzinger

RIVEDI LA CERIMONIA DI PREMIAZIONE