Premio “Ratio et Spes” 2021 al prof. Hans Joachim Schellnhuber

Hans_Joachim_Schellnhuber

(22/2/21) Il vincitore dell’edizione 2021 del Premio scientifico internazionale “Ratio et Spes” è il professor Hans Joachim Schellnhuber, fisico teorico e dell’atmosfera, ricercatore sui cambiamenti climatici e sui loro effetti.

Il Premio “Ratio et Spes” è un riconoscimento assegnato congiuntamente dall’Università Nicolaus Copernicus di Toruń e dalla Fondazione Vaticana Joseph Ratzinger-Benedetto XVI. I candidati nella seconda edizione del concorso, sui temi dello sviluppo umano e dell’ambiente globale, sono stati 14.

Il Premio è stato assegnato al prof. Hans Schellnhuber per una serie di pubblicazioni interdisciplinari che aprono o ampliano nuovi campi di ricerca sull’impatto del riscaldamento globale su molti aspetti importanti per l’ambiente e la vita umana, come la salute, l’economia e le relazioni sociali, oltre a trattare la comprensione delle minacce rappresentate per l’umanità dagli effetti del riscaldamento globale.

Il Consiglio Scientifico del Premio ha apprezzato non solo il contributo di ricerca del prof. Schellnhuber nella comprensione dei meccanismi del cambiamento climatico, ma soprattutto l’eccezionale importanza dei suoi studi nella comprensione degli effetti di tale cambiamento. Le sue pubblicazioni stimolano lo sviluppo di un approccio ampio e interdisciplinare alla conoscenza del cambiamento climatico e delle sue varie conseguenze. Il Consiglio ha anche rilevato la capacità del prof. Schellnhuber nel creare gruppi di ricerca internazionali e interdisciplinari, e di avviare e promuovere una riflessione approfondita, anche filosofica, sugli effetti del riscaldamento.

A causa della situazione pandemica, la cerimonia di premiazione ha dovuto essere limitata e, di conseguenza, l’intervento del prof. Schellnhuber è stato preparato in formato elettronico.

Segui l’intervento del prof. Schellnhuber

 

Il prof. Hans Joachim Schellnhuber (nato nel 1950) è un fisico teorico tedesco, fisico atmosferico e climatologo. I suoi principali interessi di ricerca includono la fisica della materia condensata, la dinamica dei sistemi complessi, la ricerca sui cambiamenti climatici, l’analisi del sistema terra e la scienza dello sviluppo sostenibile. Il prof. Schellnhuber ha fornito un importante contributo allo sviluppo della fisica teorica, sia ai suoi fondamenti (materia condensata, dinamiche complesse) che alle applicazioni (analisi del clima e dei sistemi ambientali). La sua ricerca è stata rivoluzionaria per lo sviluppo internazionale di queste aree. Nel 1992 ha fondato il famoso Potsdam Institute for Climate Impact Research (PIK), di cui è stato anche direttore per lungo tempo. Ha lavorato, tra l’altro, presso le università di Potsdam e Oldenburg. È membro della National Academy of Sciences (USA), dell’Accademia tedesca delle scienze Leopoldina, del German Advisory Council on Global Change e membro ordinario della Pontificia Accademia delle Scienze.