(8/7/20) Sono stati resi noti oggi i vincitori della IV edizione dei Premi “Ragione Aperta”, decretati dalla Giuria composta da Daniel Sada, padre Federico Lombardi SJ, Rafael Vicuña, Stefano Zamagni, padre Paolo Benanti, Marta Bertolaso e Javier Mª Prades, che si è riunita per via telematica lo scorso venerdì 3 luglio. L’iniziativa è nata dalla collaborazione tra l’Università Francisco de Vitoria di Madrid e la Fondazione Vaticana Joseph Ratzinger-Benedetto XVI.
Quest’anno le candidature sono state 122 (101 nella Categoria Ricerca e 21 nella Categoria Insegnamento), per un totale di 96 istituzioni accademiche partecipanti di 15 diversi Paesi.
Dopo aver letto e analizzato ciascuno dei 14 lavori finalisti, i membri della Giuria hanno decretato i vincitori, tenendo conto dello sforzo di stabilire un dialogo tra le scienze particolari e la filosofia e/o la teologia, nella linea di pensiero di Benedetto XVI.
I premiati sono:
Nella Categoria Insegnamento
- Teaching Character Virtues. A Neo-Aristotelian Approach di James A. Arthur (University of Birmingham, Regno Unito).
Nella Categoria Ricerca
- A Catholic Christian Meta-Model of the Person: Integration of Psychology and Mental Health Practice di Paul C. Vitz, William J. Nordling e Craig Steven Titus (Divine Mercy University, USA);
- Human Embryos Human Beings A Scientific and Philosophical Approach di Samuel B. Condic (University of St. Thomas, Houston, USA) e Maureen L. Condic (University of Utah, USA);
- What’s the matter? Toward a neo-Aristotelian ontology of nature di William M. R. Simpson (University of Cambridge, Regno Unito).