(23/2/22) Si è svolta lo scorso 19 febbraio, nell’Università Mikołaj Kopernik di Toruń, in Polonia, la premiazione della terza edizione del Premio Scientifico internazionale “Ratio et Spes”.
Il riconoscimento – consegnato durante la Giornata dell’Università, che è anche il giorno della nascita di Copernico –, è il frutto della collaborazione tra l’Università Nicolaus Copernicus e la Fondazione Vaticana Joseph Ratzinger-Benedetto XVI e viene assegnato ogni anno dal 2020 per una pubblicazione scientifica interdisciplinare o una serie di pubblicazioni su un argomento stabilito annualmente riguardante un diverso campo della scienza.
Il vincitore di questa edizione, incentrata sul tema “Il valore della vita e la cura della salute”, è stato il prof. Matthew Hanley, scienziato freelance con base in California, autore di pubblicazioni su salute pubblica, bioetica, religione e cultura. Il prof. Hanley è stato premiato per la pubblicazione “Determining Death by Neurological Criteria. Current practice and Ethics”, in cui affronta questioni etiche relative ai criteri per determinare la morte.
Durante i primi anni della sua carriera scientifica, il prof. Hanley ha lavorato come consulente in numerosi programmi gestiti dalla Chiesa cattolica, e ha preso parte a numerose missioni in Africa.
Il prof. Hanley è intervenuto alla cerimonia con un collegamento online.
Leggi la lettera di saluto di p. Lombardi