L’amore di Dio, chiave musicale del pontificato di Benedetto XVI

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(27/4/16) “Nell’amore di Dio risiede la chiave musicale del pensiero teologico e del ministero petrino di Benedetto XVI”. È l’assunto principale dell’intervento che il cardinale Kurt Koch, presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione dell’Unità dei Cristiani, ha tenuto ieri sera presso l’Aula Benedetto XVI del Campo Santo Teutonico in Vaticano, presentando il volume Deus caritas est. Porta di misericordia (LEV 2016, a cura di Markus Graulich e Ralph Weimann), che riunisce gli Atti del Simposio dedicato alla prima enciclica di Benedetto XVI, svoltosi a Roma il 19 e 20 novembre 2015.

Secondo il cardinale Koch, Ratzinger “ha compreso il suo pontificato come un primato del servizio all’amore”. “Papa Benedetto XVI – ha proseguito il porporato – considera il servizio d’amore della Chiesa come espressione irrinunciabile della sua più intima natura e come elemento costitutivo della sua missione, concludendo che ‘praticare l’amore verso le vedove e gli orfani, verso i carcerati, i malati e i bisognosi di ogni genere’ appartiene all’essenza della Chiesa tanto quanto il servizio dei Sacramenti e l’annuncio del Vangelo: ‘La Chiesa non può trascurare il servizio della carità così come non può tralasciare i Sacramenti e la Parola’ ” (Deus caritas est, 22).

Il cardinale Koch, membro del Comitato scientifico della Fondazione Vaticana Joseph Ratzinger – Benedetto XVI, ha infine richiamato la “fondamentale continuità che esiste nel Magistero tra Benedetto XVI e Francesco”, oltre che “l’attualità ecumenica” della Deus caritas est.

Prossimo appuntamento il 24 maggio alle 18.15, con l’intervento del professor Lorenzo Ornaghi, già rettore dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, sul tema: “Università senza umanistica? Gli impulsi di Joseph Ratzinger/Benedetto XVI”.

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cop. Atti Deus caritas est