(23/6/16) Si è svolto ieri, presso la nuova sede della Fondazione, il primo incontro dei dottorandi su vari aspetti del pensiero di Joseph Ratzinger - Benedetto XVI, presieduto da monsignor Giuseppe A. Scotti, presidente della Fondazione. Coordinati dal professor Pierluca Azzaro, i dottorandi sono 10: quattro donne e sei uomini, dei quali cinque sacerdoti ed un laico. Le donne provengono da Italia, Albania, Croazia e Spagna, gli uomini da India (2), Spagna (1), Italia (2) e Vietnam (1). Le università di provenienza, a Roma, sono: Gregoriana, Lateranense, Santa Croce, Antonianum, Marianum e Teresianum.

I temi trattati variano dalla Teologia della musica sacra in Joseph Ratzinger–Benedetto XVI, alla Mariologia nella sua produzione teologica, sino a concentrarsi ad esempio sul concetto di Tradizione così come da lui sviluppato a partire dal Vaticano II. Altri temi riguardano invece più la sua produzione magisteriale, come gli studi e i documenti dedicati al significato e all’importanza dell’idea di famiglia, ma anche dell’idea d’Europa. Assente giustificato all’incontro è stato, tra gli altri, Pavel Bicek, della Repubblica Ceca, appena ordinato diacono nella Cattedrale di San Nicola di Ceske Budejovice. In una bella lettera giunta alla Fondazione, Pavel ha ringraziato di cuore per l’invito e, con un caloroso “arrivederci!”, ha chiesto ai dottorandi e a tutti i membri della Fondazione di pregare per lui.

Quella di ieri è stata l’ultima di numerose visite ricevute dalla Fondazione nei suoi nuovi locali: il vescovo ausiliare di Rio de Janeiro, eletto proprio ieri alla guida della diocesi di São Carlos, in Brasile, monsignor Paulo Cezar Costa; una delegazione di Bydgoszcz, in Polonia, composta dal rettore dell’università Kujawy e Pomorze Helena Czakowska, dal presidente dell’ateneo, Roman Czakowski, dal direttore del Centro Studi Ratzinger don Mariusz Kucinski e dal decano del Capitolo della cattedrale della città polacca, don Maciej Gutmajer; i giornalisti Stefano Sabella, Francesco Antonio Grana e Vik Van Brantegem; Alessandro Mathis Piumatti Sabotero da Cravagliana (Vercelli); Luca e Angela Longo da Catania; Massimo Turchetta e Giovanna Canton del Gruppo Rizzoli; monsignor Markus Graulich e don Ralph Weimann.

Chi desiderasse visitare i nuovi locali della Fondazione, in via della Conciliazione 1, ne può fare richiesta attraverso la Pagina dei Contatti.