Biblioteca Ratzinger, il bilancio dei primi mesi di attività

inaugurazione_Biblioteca_Ratzinger, 18.XI.15
Nella foto, un momento dell'inaugurazione della Biblioteca Ratzinger, il 18 novembre 2015. Da sinistra: mons. Giuseppe A. Scotti, p. Hans-Peter Fischer, mons. Georg Gänswein, il card. Gianfranco Ravasi, mons. Stefan Heid.

(6/7/16) Riaprirà il prossimo 30 agosto la Biblioteca del Pontificio Collegio Teutonico in Vaticano, al cui interno ha sede la Biblioteca Romana Joseph Ratzinger – Benedetto XVI. La chiusura estiva della Biblioteca Ratzinger – interamente dedicata alla vita e al pensiero del Papa emerito come studioso e come Pontefice, che offre agli studiosi oltre mille titoli di e su Ratzinger in più di 40 lingue –, arriva dopo mesi di intensa attività, fin dallo scorso 18 novembre, quando è stata inaugurata con una lectio magistralis del cardinal Gianfranco Ravasi, presidente del Pontificio Consiglio della Cultura, sul tema “Dalla Bibbia alla Biblioteca – Benedetto XVI e la Cultura della Parola”, e la benedizione dei locali da parte dell’arcivescovo Georg Gänswein, prefetto della Casa Pontificia e segretario particolare del Papa emerito.

Già oltre un centinaio gli studiosi che vi hanno condotto le loro ricerche, e diverse le attività che sono state organizzate nel corso degli ultimi mesi, grazie alla proficua collaborazione tra il rettore del Pontificio Collegio Teutonico di Santa Maria in Campo Santo Hans-Peter Fischer, il direttore dell’Istituto Romano della Società di Görres e della Biblioteca Ratzinger monsignor Stefan Heid, e il presidente della Fondazione Vaticana Joseph Ratzinger – Benedetto XVI monsignor Giuseppe A. Scotti.

Ricordiamo ad esempio il ciclo di conferenze promosse presso l’Aula Benedetto XVI del Campo Santo Teutonico, che hanno avuto inizio lo scorso 5 febbraio con la presentazione del volume del vaticanista Marco Mancini “Benedetto XVI – Un Papa totale” (editrice Tau), con una relazione di monsignor Georg Gänswein. Il 26 aprile si è svolta la presentazione del volume “Deus caritas est. Porta di misericordia” (LEV 2016, a cura di Markus Graulich e Ralph Weimann), con l’intervento del cardinale Kurt Koch, presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione dell’Unità dei Cristiani. “Università senza umanistica? Gli impulsi di Joseph Ratzinger/Benedetto XVI” è stato infine il tema della conferenza del professor Lorenzo Ornaghi, già rettore dell’Università Cattolica del Sacro Cuore e già ministro dei Beni e delle Attività culturali, lo scorso 24 maggio. Gli incontri sui vari aspetti dell’attività e del pensiero del Papa emerito riprenderanno il prossimo autunno.

Undici inoltre gli studiosi di Benedetto XVI seguiti presso la Biblioteca Ratzinger dal professor Pierluca Azzaro, segretario esecutivo e responsabile dei rapporti istituzionali e culturali della Fondazione Ratzinger: sette dottorandi, un professore incaricato e tre studiosi presso le Università Pontificie.